Salone del Mobile.Milano: Visa offre tre giorni di viaggio ai titolari di carta Visa che la utilizzano per accedere ai mezzi pubblici del capoluogo lombardo

17/04/2024

  • Dal 18 al 20 aprile 2024, i titolari di carte Visa potranno usufruire dell’intera rete di trasporto pubblico milanese gestita da Atm: a offrire il viaggio sarà Visa!
  • L’iniziativa, che mira a mostrare quanto sia facile usare una carta contactless per accedere ai servizi di trasporto pubblico, rientra nell’impegno Visa per promuovere una più efficiente mobilità di rete attraverso l’utilizzo dei pagamenti digitali

Milano, 17 aprile 2024 – In occasione del Salone del Mobile.Milano, uno degli appuntamenti più attesi su scala internazionale, Visa lancia un’iniziativa di mobilità intelligente per incentivare un’accessibilità facile, veloce e sicura al trasporto pubblico attraverso il pagamento contactless. Dal 18 al 20 aprile, Visa coprirà i costi del viaggio in bus, tram o metropolitana a chiunque utilizzi una carta contactless Visa di debito, credito o prepagata, anche digitalizzata su smartphone o smartwatch, per accedere ai servizi di mobilità urbana del capoluogo lombardo gestiti da ATM.

Il pagamento contactless è sempre più parte integrante della nostra quotidianità: lo utilizziamo per pagare il caffè al bar, la cena al ristorante, il pedaggio in autostrada e circa 1 italiano su 3 lo utilizza per accedere ai mezzi pubblici. Una tendenza che, attraverso una maggiore promozione e consapevolezza, può diventare un volano importante per accelerare la trasformazione digitale del Paese. Ma non solo: in Visa, supportiamo la digitalizzazione del trasporto pubblico tramite i pagamenti contactless per creare una continuità di esperienza di pagamento che rende più semplice veloce e sicura la vita di ogni giorno”, sottolinea Stefano M. Stoppani, Country Manager di Visa Italia.

Come funzionerà il servizio

Dal 18 al 20 aprile, Visa offrirà ai titolari di carte di pagamento contactless Visa tre giorni di viaggio su tutte le linee di bus, tram e metropolitana di Milano. Per accedere al servizio, basteranno tre semplici passaggi:

  1. fare “tap”, ossia avvicinare la carta di pagamento Visa o il dispositivo su cui è digitalizzata la propria carta Visa, al validatore di bordo su bus e tram o al tornello della metropolitana
  2. aspettare pochi istanti per la conferma sonora e poi iniziare il viaggio
  3. in metropolitana e sui bus extraurbani gestiti da ATM (su bus e tram della zona urbana non è necessario) è importante avvicinare anche in uscita la stessa carta di pagamento o lo stesso dispositivo al tornello (o validatore su autobus extraurbani) abilitato contactless. Questo secondo “tap” serve al sistema per il calcolo della tariffa corretta, che verrà coperta da Visa. Nel caso in cui non venga effettuato, il sistema addebita al possessore di carta la tariffa per l’intera tratta fino al capolinea di arrivo.

I progetti di Visa a sostegno della mobilità urbana

Da anni Visa collabora con istituzioni e operatori del settore per consentire un accesso rapido e semplice ai servizi di mobilità urbana e rendere uniforme l’esperienza di pagamento per il trasporto pubblico. A livello mondiale, Visa ha attivato oltre 750 progetti contactless per il trasporto pubblico, elaborando nel 2023 più di 1,6 miliardi di transazioni contactless sui sistemi di mobilità globali, con un aumento di oltre il 30% rispetto all'anno precedente.[1]

In Italia, il volume dei pagamenti sui mezzi pubblici tramite carte e smartphone nell’ultimo anno è cresciuto dell’85%[2]. A oggi, più di 10 milioni[3] di cittadini distribuiti in 30[4] città e un’intera regione[5], hanno accesso tramite pagamento contactless ai mezzi di trasporto pubblico anche grazie a Visa. Un risultato che conferisce all’Italia il primato per il maggior numero di persone che accedono ai servizi di trasporto tramite pagamento contactless EMV in Europa.


[2] Visa EMV Transit Update 2023

[3] Analisi Visa su dati proprietari e World Population Review

[4] Milano, Roma, Brescia, Torino, Bari, Bologna, Bergamo, Varese, Parma, Carpi, Sassuolo, Ravenna, Padova, Rimini, Modena, Piacenza, Reggio Emilia, Forlì, Cesena, Napoli, Genova, Portofino, Lecco, Ferrara, Mantova, Imola, Trieste, Verona, 3 Cime di Lavaredo, Sirmione

[5] La Toscana